Siracusa divenne in breve tempo una delle città più potenti dell’isola e numerose erano le guerre che intraprese per il dominio del commercio marittimo.
Dopo essere stata sotto il dominio dell’Impero Romano, Siracusa fu governata da Bizantini, Arabi e Normanni, fino a che non entrò a far parte del Regno delle Due Sicilie, che dopo molti secoli di potere cadde sotto l’avanzata di Garibaldi e dei Mille.
Oggi Siracusa è sede di una importante raffineria di petrolio e numerose sono le attività economiche che sorreggono la sua economia.
Iniziamo la nostra visita alla città di Siracusa ammirando: il Duomo del 480 a.C. ma più volte rimaneggiato, al cui interno troviamo un fonte battesimale del XIII secolo; Piazza Duomo di Siracusa su cui si affacciano i bei palazzi barocchi tra i quali Palazzo Beneventano del Bosco e Palazzo del Senato; la Chiesa di Santa Lucia; la Chiesa dei Gesuiti, dalla splendida facciata; e la Galleria Civica d'Arte Contemporanea nell’ex-convento.
Proseguiamo la nostra visita alla Galleria Regionale di Palazzo Bellomo, Via Giuseppe Maria Capodieci, in cui ammiriamo dipinti cretesi-veneziani, e una serie di oggetti artistici e sacri, alla Chiesa di San Benedetto e alla vicina chiesa di San Martino, che conserva un portale gotico-catalano.
Visitiamo inoltre: il Palazzo Mergulese – Montalto, la cui costruzione risale al XIV secolo; Piazza Archimede, Siracusa , nel cui centro ammiriamo l'ottocentesca fontana di Artemide; la Chiesa di San Francesco all'Immacolata, con una torre campanaria risalente all'800; la Chiesa di San Filippo Neri; e Palazzo Bongiovanni.
Da non dimenticare infine: il quartiere arabo, caratterizzato da vicoli molto stretti; la chiesa di San Tommaso del XII secolo; il Tempio di Apollo, Piazza Emanuele Pancali, Siracusa; il Parco archeologico della Neapolis ; il Teatro Greco; l’Orecchio di Dionisio, suggestiva grotta sita nella Latomia del Paradiso; l’Ara di Ierone II, altare lungo circa 200 m eretto nel III secolo a.C,; l’ Anfiteatro Romano; la Tomba di Archimede; il museo archeologico regionale Paolo Orsi nel parco di Villa Lanolina; il Museo del Papiro e le Catacombe di San Giovanni.
Fonte: http://www.viaggiareinmoto.com